Alcuni talenti e passioni scorrono nel sangue. Credo la stessa cosa sia accaduta a me. Sin da piccola ho sempre avuto uno spiccato senso creativo e la passione di manipolare e creare con le mani. Questa tendenza però viene da lontano, dal mio nonno che era un falegname e lavorava l'ebano con intagli ed intarsi. Nonostante non l'abbia conosciuto di persona, ho potuto incontrarlo nei suoi lavori. Così come si sono tramandate alcune delle sue lavorazioni, anche la sua artigianalità e predilezione per il legno è passata in eredità e porto avanti con dedizione e orgoglio questo partimonio che mi è stato lasciato.
Il mio laboratorio è il mio mondo fatto di profumi, colori, materiali e ... un po' di polvere. Quando lavoro un mobile ci entro in contatto. Il legno comunica con me attraverso i suoi nodi, il suo profumo e la sua storia. Non posso fare altro che ascoltare, prendermi cura di lui con pazienza e competenza, attendendo il giusto tempo per procedere al passaggio successivo fino a che non torna a risplendere e a rivivere.